Il bancone del bar è il parlamento del popolo. Honoré de Balzac
Nel Calendario Civile raccogliamo e ordiniamo le date in cui – in tanti successivi, piccoli e grandi passi di liberazione – gli ideali e le speranze che hanno sostenuto la Resistenza e le promesse contenute nella Costituzione Repubblicana si sono concretizzati in leggi e sentenze a tutela dell’uguaglianza e della diversità, dei diritti e delle opportunità. Sono compresi in questo nostro calendario anche eventi e azioni che hanno segnato il cammino della consapevolezza, della rivendicazione e della lotta per i diritti sociali e civili. Aspettiamo le vostre proposte di inserimento di nuove date.
Il 9 novembre 1969, a Scandiano, provincia di Reggio Emilia - si inaugura il primo asilo comunale d’Italia. Il 6 dicembre 1971, la legge n. 1044 stabilirà il “Piano quinquennale per l'istituzione di asili-nido comunali con il concorso dello Stato”.
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999.
Il 29 novembre è la Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese istituita nel 1977 dall’ONU.
Il 4 dicembre 2016 – gli italiani rispondono NO al referendum sulla riforma costituzionale c.d. Renzi-Boschi, diretta a modificare la seconda parte della Costituzione.
Il 16 dicembre 1945 una folla accoglie alla stazione di Bologna il primo treno della felicità, carico di 1.800 bambini orfani o sfollati che trovano accoglienza temporanea a Reggio Emilia, a Modena, a Bologna.
Il 23 dicembre 1978 viene promulgata la legge n. 833 “Istituzione del servizio sanitario nazionale”. Ministra della Sanità è Tina Anselmi, partigiana e prima donna a diventare ministra in Italia.
Il 31 dicembre 1962 è promulgata la legge 1859 “Istituzione e ordinamento della scuola media statale”.
II 2 gennaio 1966 ad Alcamo, in Sicilia, la polizia libera la giovanissima Franca Viola, che il 26 dicembre era stata sequestrata e violentata da Filippo Melodia.
Dal 9 gennaio 1963 la legge “Divieto di licenziamento delle lavoratrici per causa di matrimonio” prevede la nullità delle clausole di nubilato e delle dimissioni della lavoratrice dal giorno delle pubblicazioni ad un anno dopo il matrimonio.
Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata arrivarono alle porte della città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz). Gli uomini del maresciallo Ivan Konev entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz e nel campo di sterminio di Birkenau..
Il Paese è ancora diviso e il nord sotto l'occupazione tedesca quando, su proposta del comunista Palmiro Togliatti e del democristiano Alcide De Gasperi, il 1° febbraio 1945 il Consiglio dei Ministri emana il Decreto legislativo luogotenenziale n. 23 che riconosce alle maggiorenni di 21 anni il diritto di voto attivo.
Il 9 febbraio 1963 finalmente la legge n. 66 apre le porte alle donne ai pubblici uffici ed alle professioni.
Il 15 febbraio del 1996 entra in vigore la legge 66, “Norme contro la violenza sessuale. Lo stupro da delitto contro la moralità pubblica e il buon costume diventa reato contro la persona.
Il 20 febbraio 1958 il Parlamento approva la legge n.75, “Abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione altrui”. La prima firmataria è Lina Merlin.
Il bancone del bar è il parlamento del popolo. Honoré de Balzac